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Io fui…
“Io fui guerriero,
il mio braccio era forte,
il mio passo veloce,
il mio respiro quello del Cervo quando lo inseguivo,
il mio cuore quello del Cinghiale quando lo stanavo,
il mio occhio quello dell’Aquila, perché non avevo limiti.
Ora la mia spada è sepolta
e il mio sonno tra le pietre
ruba al vento il ricordo dei canti e delle battaglie.
Ma profonde radici mi legano.
E io sto,
nella Terra,
con il mio tempo.
Io fui druido, la mia mente era forte,
la mia fede luminosa,
la mia sapienza come pozzo profondo e mai prosciugato,
la mia magia come musica, nell’armonia degli elementi.
Ora la mia arpa è sepolta
e il mio sonno tra gli alberi
ruba al cielo il ricordo delle stelle.
Ma profonde radici mi legano.
E io sto,
nell’Aria,
con il mio tempo.
Io fui donna,
la mia anima era forte,
il mio sorriso l’aurora distesa sul fianco dei monti,
il mio respiro rugiada sull’erba di Beltaine,
i miei fianchi la soglia nella sacra notte di Samhain.
Ora, la mia chioma si è fatta vento,
per cullare il sonno del guerriero
e i miei occhi sono stelle
per vegliare il sonno del sapiente.
E io sto,
nell’universo,
a custodire il Tempo.”
( di Mariangela Cerrino )