Si tratta di una esperienza di totale immersione sonora, un vero e proprio massaggio rigenerante. Le vibrazioni risuonano in ogni organo del nostro corpo, generando un graduale rilassamento, portando grandi benefici ed attivando un processo di autoguarigione.
I benefici a livello fisico, mentale ed energetico della meditazione, sono ormai comprovati da numerosi studi scientifici. Il miglioramento nel rapporto con le proprie emozioni, il riappropriarsi della pace e serenità con sè stessi, il miglioramento delle proprie capacità di concentrazione, il risveglio della propria energia, il contenimento delle manifestazioni di ansia e depressione, la riduzione del dolore fisico, il rafforzamento delle difese immunitarie, sono solo alcuni dei benefici che porta questa pratica. Contrariamente a quanto si possa pensare, meditare non è assolutamente difficile, quando si apprendono semplici ed efficaci tecniche, che attraverso un po di costanza e allenamento, possono diventare strumenti potentissimi per il proprio benessere psico-fisico.
Il suono e la vibrazione sono strumenti potentissimi, che ci aiutano in questo cammino di riconnessione con la nostra natura, con la nostra Anima, con lo scopo primario per cui siamo qui. La mancanza di questo collegamento è la causa maggiore di tutte le nostre tensioni, dei nostri malesseri, dei nostri conflitti. L’universo sonoro ci offre la possibilità di riunirci con la parte profonda di noi stessi liberando finalmente le nostre risorse e ritrovando la calma interiore, la trasparenza del pensiero e la lucidità nel nostro cammino.
La Campana Tibetana e la meditazione
A seguito di numerosi esperimenti è stato appurato che tenendo gli occhi chiusi, le vibrazioni delle campane tibetane sono in grado di stimolare le onde alfa (da 8 a 15 Hz, cicli al secondo) del cervello, che predispongono ad un rilassamento ideale, favorevole alla meditazione. Inoltre, Le onde delta con attività elettriche da 0,5 a 4 Hz, cicli al secondo e le onde theta, da 5 a 7 Hz, cicli al secondo, si manifestano non soltanto nelle fasi di sonno, come esposto più avanti, ma anche quando siamo in uno stato di immaginazione, creatività, ispirazione e meditazione.
La campana tibetana viene utilizzata per dare inizio alle sessioni di meditazione e poi per concluderle (rintocco iniziale e finale). Utilizzata come suono in sottofondo, può essere inoltre un’ottima guida per la meditazione attraverso il canto di mantra e preghiere. Grazie alla calma mentale che la campana tibetana è in grado di donare, è possibile accedere con più facilità alla nostra parte più profonda e saggia. La posizione corretta della schiena, le spalle rilassate, i movimenti fluidi e consapevoli delle nostre mani sulla campana tibetana, sono già di per sé una tecnica di concentrazione, addestramento per la mente e una forma di meditazione.
Nella tradizione Tibetana come in quella Indo-Vedica, viene dato un posto di particolare rilievo al potere della preghiera. La campana tibetana pur non costituendo il fine o la meta della meditazione, offre un ottimo supporto nel perseguirla. Quello che noi sentiamo come una semplice vibrazione sonora prodotta da una ciotola, in realtà è un suono in relazione e in armonia con l’intero universo. Allo stesso modo quello che potrebbe sembrare una semplice attrazione verso un suono melodico, può avere in seguito notevoli sviluppi spirituali.
Quando pensiamo al suono, pensiamo soltanto a quello che può entrare attraverso le nostre orecchie e che possiamo ascoltare. Ma le leggi che controllano il suono sono le stesse che controllano tutto ciò che vibra: tutto quello che esiste vibra…”I benefici che si ottengono utilizzando con sapienza questi meravigliosi strumenti, sono riscontrabili nel medio, nel lungo termine ma anche nell’immediato: un sonno più tranquillo, un metabolismo digestivo migliore, una mente più calma, un’intelligenza più viva e presente. In contemporanea ai benefici fisici più visibili, il massaggio sonoro interviene con sorprendente efficacia anche negli aspetti più sottili della persona che lo riceve: emozionali, mentali e spirituali. Tutte le cellule del nostro corpo vibrano a una particolare frequenza; quando essa viene disturbata o alterata, gli aspetti fisici ed emotivi della persona sono in disequilibrio.
Le vibrazioni armoniche e melodiche delle campane tibetane, possono riportare allo stato originale le frequenze che costantemente vibrano nel nostro corpo.
Blocchi energetici causati da traumi o malattie possono essere così rimossi, lasciando posto ad un ricco fluire delle energie fisiche e sottili
Vincenzo Pinelli